Un esordio sorprendente che fonde ritmo cinematografico e introspezione esistenziale. A soli quindici anni, Francesco Caliandro dà vita a un racconto di criminalità italo-americana ricco di colpi di scena, con un protagonista tormentato e deciso a riscattarsi.
Sta riscuotendo consensi tra il pubblico e la critica il romanzo di esordio di Francesco Caliandro, che a soli 15 anni si rivela una giovanissima promessa della narrativa italiana e anche internazionale. A dare l’annuncio è l’associazione culturale “Lo Specchio dell’Arte”, diretta da Manuela Montemezzani, che sottolinea come l’autore dimostri una sorprendente maturità narrativa.
Edito Youcanprint, Thell Jack è un’opera dura e visionaria che affonda nella mitologia della mafia americana per restituirne il lato più umano, fragile e disperato.
Thell Jack è un noir denso, incalzante, punteggiato da dialoghi taglienti, sparatorie improvvise e verità nascoste. Ma è anche un romanzo sull’identità, sul tradimento e sulla possibilità di scegliere il proprio destino. Un libro in cui la malavita diventa metafora della solitudine e del bisogno di essere visti e amati.
Thell Jack racconta la parabola di un mafioso italo-americano, nato e cresciuto nel degrado di un quartiere dimenticato, ignorato da tutti, persino da un padre alcolizzato. L’unico modo per farsi notare è entrare nella criminalità. Quando il suo migliore amico Jimmy scompare misteriosamente dopo una notte di sangue, Thell si ritrova coinvolto in un intrigo sempre più pericoloso. L’incontro con Sarah, affascinante e ambigua boss della mafia internazionale, sembra offrirgli un’alleata, ma nulla è come appare.
Nel corso della sua ricerca, Thell scoprirà che Jimmy non si chiama davvero Jimmy, ma Tracuvick, e che dietro ogni relazione si nasconde un doppio gioco. Tradito da tutti, compresa Sarah, Thell cade, letteralmente e metaforicamente. Sopravvive a un attentato, si risveglia in ospedale, e lì ha una visione: è ancora in tempo per cambiare strada. Decide così di abbandonare la criminalità e di ricominciare, lasciandosi alle spalle un mondo che lo ha solo usato.
Con uno stile teso, diretto e sorprendentemente maturo, Francesco Caliandro mette in scena una storia di vendetta, inganno e redenzione, con un protagonista memorabile. Il romanzo unisce l’azione serrata del miglior cinema mafioso americano a riflessioni profonde sul senso della vita, della colpa e della libertà.
«Ognuno di noi arriverà alla fine, ma siamo noi a scegliere quale sarà»
— Thell Jack
Francesco Caliandro nasce a Castellaneta nel 2009 e vive a Palagiano con i nonni materni, Concetta e Silvio, a cui deve l’amore per la lettura e la scrittura. È proprio la nonna a trasmettergli fin da piccolo la passione per le storie, stimolandolo a riempire quaderni con racconti originali come Il taxi fantasma. La sua infanzia, segnata da una vicenda familiare difficile, ha alimentato una ricca immaginazione e un profondo desiderio di espressione.
Appassionato di film di mafia e lettore assiduo di Stephen King, Caliandro esordisce giovanissimo con Thell Jack, un romanzo che unisce l’epica criminale americana a una sensibilità narrativa sorprendente per la sua età. Il romanzo è stato pubblicato da Youcanprint ed è già oggetto di attenzione da parte del panorama culturale giovanile italiano.
IL LIBRO
• Titolo: Thell Jack
• Autore: Francesco Caliandro
• Editore: Youcanprint
• Data di pubblicazione: 23 gennaio 2025
• Lingua: Italiano
• Pagine: 270
• ISBN-13: 979-1222792491
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