Un concerto toccante, tale da far vibrare l’anima del pubblico, grazie all’artista internazionale Naomi Berrill

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Un concerto toccante, tale da far vibrare l’anima del pubblico, grazie all’artista internazionale Naomi Berrill, ha inaugurato il MareTerra festival sotto la direzione artistica di Gilberto Scordari. A fare da scenario dodicimila piante di aloe coltivate nelle serre di Naturalis Bio Resort, il resort di N&B, azienda leader nella cosmesi naturale e main sponsor del Festival.

Intensa, toccante, vera… la musica di Naomi Berril ha toccato l’anima del pubblico, che si è pregustato attimo dopo attimo tutto il concerto, organizzato nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti covid-19 tra mascherine e distanziamento.

Nessuno immaginava che sarebbe stato uno degli ultimi concerti vissuti e partecipati, prima che concerti, eventi, congressi venissero nuovamente vietati dall’ultimo decreto del presidente del consiglio dei ministri del 24 ottobre scorso.

Gli organizzatori del festival hanno infatti dovuto annullare le ultime tre tappe che erano state programmate per il 29 ottobre alle 20 nel Palazzo Baronale di Martano, il 30 ottobre alla stessa ora nella Basilica Pontificia di Alberobello e il 31 ottobre nella Concattedrale di Bitonto. Il sipario si sarebbe dovuto alzare sull’Ensemble De Finibus Terrae con musiche di Mighali, Marchitelli, Corelli e altri autori.

Naomi Berrill ha condotto il pubblico attraverso un affascinante viaggio di emozioni, fatto di riflessioni sul rispetto della natura, l’ambiente, la situazione provocata dalla pandemia e il desiderio di libertà. In fusione vari stili musicali che tra violoncello, chitarra e voce hanno toccato l’anima dei fortunati partecipanti.

Suite dreams il titolo del concerto esattamente come l’ultimo suo cd.

Il 16, il 17 e il 18 ottobre il Festival ha fatto tappa nel Museo Archeologico di Egnatia a Fasano, nella sala Don Pino Palanga di Carpignano Salentino e nella Chiesa di San Giacomo a Bari con l’Ensemble Hortensia Virtuosa che ha eseguito per la prima volta in assoluto (in tempi moderni) “A’ violon Seul (1726).

Ultimo appuntamento del Festival era previsto il 20 novembre alle 11 con la Tavola rotonda di presentazione della nuova edizione a stampa di “Il primo libro di Madrigali à 5 (1582) curato da Gilberto Scordari e Sarah Maria Iacono.

“La nostra mission è semplice”, si legge nel sito www.mareterrafestival.com ideato da Gilberto Scordari, “vogliamo seguire le tracce di cammini  che da millenni attraversano la Puglia come una spina dorsale e conservano la memoria del passaggio di uomini e di donne, di animali, di merci e di visioni del mondo”.

“Vogliamo ripercorrere a passi lenti – cantando e suonando – il solco delle nostre tradizioni per guadagnare sguardi più profondi sull’oggi e sul domani”.

“Vogliamo occuparci del Bello, che in greco (καλὸς) è anche il Buono: la nostra è una prospettiva est-etica, nel senso di un’etica che guarda a partire da est, dal punto in cui la luce sorge e fa avanzare il giorno”.

Ci auguriamo che la nostra passione e il nostro sforzo possano contribuire ad inaugurare percorsi illuminati a giorno verso l’orizzonte del bene comune”.

Il Festival è stato presentato in conferenza stampa il 28 settembre scorso nella sala Odegitria della Cattedrale di Bari dal direttore artistico, da don Franco Lanzolla, parroco della cattedrale di Bari, da Domenico Scordari, Ceo dell’azienda di cosmesi naturale N&B, sponsor ufficiale del festival, Giovanni Rota, direttore del Festival, ApuliAntiqua e coordinatore artistico di MareTerra per l’area Bari Sud/Brindisi, Gioacchino De Padova, direttore del Festival Anima Mea, da Angela Ciancio, direttore del Museo archeologico di Egnazia, da Francesco Del Vino, direttore della Banca Popolare Pugliese per il distretto Levante che ha ufficializzato il sostegno di BPP ad una delle due incisioni discografiche che saranno realizzate nel Festival, quella dedicata al Primo Libro di Madrigali a cinque voci (1582) del compositore leccese Francesco Antonio Baseo.

Info

www.mareterrafestival.com
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tel +39 320 88 74 898