Romania, una meta tutta da scoprire Intervista con la signora del turismo rumeno Corina Martin

Intervista a Corina Martin, Presidente della Federazione delle associazioni di promozione turistica della Romania

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Corina Martin, lei è stata soprannominata 'la signora del turismo rumeno' in quanto ha dedicato la sua vita a far conoscere le bellezze della Romania in giro per il mondo. È soddisfatta del suo lavoro?

Grazie per il complimenti! E’ vero, ho ricevuto questo titolo,però mi hanno anche chiamata l'Evita Peron, Lady Redbull o Fuhrer..Sicuramente per lo sforzo e l'impegno, la determinazione e la passione che ho messo nella mia decennale attività di volontariato a capo di una delle più grandi organizzazioni turistiche rumene: quattro anni a capo dell'Associazione Nazionale delle Agenzie di Turismo della Romania, poi dieci come Presidente dell'Associazione per la Promozione e lo Sviluppo del Turismo Coste-Delta del Danubio (che ho fondato nel 2007 come uno partnership pubblico-privato) e da 8 anni a capo della Federazione di tutte le Associazioni per la Promozione del Turismo in Romania – FAPT( Federazione che riunisce le associazioni di promozione delle più importanti regione turistiche rumene).

- Mi parli delle difficoltà incontrate lungo questo cammino..

Ho percorso un cammino lungo e pieno di prove durante la mia attività, però ho creato tanti partenariati tra le autorità locali e centrali e gli investitori privati nel turismo. Ho lanciato Campagne locali e nazionali per la promozione delle destinazioni rumene per le vacanze, ho connesso tra di loro le maggiori regioni turistiche della Romania con la reintroduzione dei voli interni, ho coinvolto linee e companie di volo verso le località di vacanza rumene, ho lanciato modelli di promozione atipici, basati sullo show, gli eventi ed entertainment per rompere i clichè e alzare l'immagine,ho lottato intensamente per il risveglio dell'interesse dei rumeni per le "Vacanze nel mio Paese" e il coninvolgimento dei tour operator aerei e di turismo stranieri verso la Romania e la sua ricchezza turistica ancora troppo poco conosciuta e pubblicizzata dalle nostre autorità pubbliche.Tutto questo non sarebbe stato possibile senza i partenariati e le squadre, che ho motivato per diventare insieme veri ambasciatori del turismo rumeno. Sì,sono soddisfata.Però non mi fermo qui..Abbiamo ancora tanto da fare...

Non è stato facile. Ho dovuto affrontare la mentalità con cui i rumeni stessi vedevano il turismo rumeno fino a dieci anni fa.

La maggior parte avrebbe risposto, se domandata, che non c'è motivo per promuovere la Romania come meta turistica, in quanto noi non abbiamo i servizi, le infrastrutture e cosa mostrare al mondo.. Abituati a criticare sia il potenziale turistico che la realtà e a lodare, invece, le mete turistiche estere, qualunque esse siano, a sfavore delle nostre. Una questione di mentalità,di approccio sbagliato, contro la quale non è facile lottare e si vince solo perseverando nella missione e la strada scelta, per essere convincente e vincente.

Posso dire che questa è stata la più grande sfida. Di cambiare il maggior numero di rumeni-colleghi, amici, partners, mass-media e pubblico da scettici e indifferenti in Promoters.

Ora, siamo diventati tutti, sempre di più, e in modo naturale coinvolti nella promozione della Romania, in modo particolare come meta delle vacanze unica in Europa e anche nel mondo(se pensiamo al Delta del Danubio o alla leggenda di Dracula).

Per il resto, i miei sforzi si sono concentrati nel coinvolgimento di tutti gli operatori privati in un unico obiettivo comune: l'unione delle forze private con quelle delle autorità e istituzioni pubbliche (locali e centrali),nella canalizzazione degli interessi per una politica di sviluppo e promozione del turismo nazionale.

Ci mancavano solo una strategia, obiettivi una visione. E una politica speciale in questo senso, che mettesse il turismo come priorità nazionale al livello pratico.

Come valuta il rapporto Romania Italia da un punto di vista turistico?

Tra i due paesi sono sempre esistiti legami commerciali tradizionali, che nel tempo hanno sviluppato l'interesse per le vacanze e i viaggi, al di là dei servizi di alloggio necessari per gli spostamenti di interesse commerciale. Ovviamente, più rumeni in vacanza di soggiorno o interesse culturale in Italia, rispetto agli italiani in vacanza in Romania. L'Italia ha un enorme potenziale turistico, che non ha bisogno di presentazioni o spiegazioni ulteriori e si posiziona nella top delle preferenze turistiche al mondo, quindi anche per i rumeni, viaggiatori appassionati alle escursioni,cultura,storia,gastronomia,soggiorni e avventura.

Sono 20 anni che gestisce l'agenzia viaggi Mistral Tour. Quali sono le mete rumene più richieste dal mercato italiano e viceversa?

Ho fondato la mia agenzia di turismo nel 1998, dopo aver per i primi 7 anni guidato la filliale di Costanta della prima agenzia di turismo privato della Romania, nata dalla fusione di Simpaturism e la più grande agenzia di turismo francese di quegli anni, cioè la Nouvelles Frontieres. E’ venuto naturale per me fondare la mia agenzia, cosa che poi mi ha indotto a lottare per una legislatura e un ambiente fiscale e legale migliore per il bussiness turistico in Romania.

Negli ultimi 20 anni, le preferenze dei turisti rumeni sono ovviamente cambiate dalle mete considerate, una volta tradizionali, alle mete oggi,considerate "alla moda".

Per quanto riguarda le vacanze in Italia, l'interesse e l'attenzione rimangono alti per i rumeni, in quanto l'Italia e Roma hanno un forte legame con il cuore e la mente ai rumeni anche attraverso la storia durante i secoli.

.Nel frattempo i rumeni hanno imparato a scoprire il fascino delle regioni turistiche italiane, attraverso la promozione di circuiti culturali con nomi sempre più suggestivi e attraenti. Per esempio "Grande Italia-Storia e Gastronomia", "Italia D'Amore", "Italia- Destinazioni Superbissime", "Toscana& Emilia Romagna-Sapori dell'Italia", "Magica Venezia" etc..Roma,Milano,Napoli o Firenze sono mete da vedere almeno una volta nella vita. Ad una prima analisi della mappa italiana puoi capire subito che hai davanti un paese impressionante sotto molti punti di vista. L’Italia è il paese perfetto per gli amanti di storia, per i buongustai ed è l’ ideale per gli amanti del mare, della montagna, dei paesaggi inediti e per gli appassioni di cultura.

Mi faccia un quadro sull'andamento degli arrivi dei turisti italiani negli ultimi anni.

Se guardiamo alla top list delle mete di city-break scelte dai rumeni, 3 su 5 sono italiane..E la top list comprende: Roma,Barcelona,Milano,Venezia;Londra..

L'Italia si è proposta di diventare la quarta meta per la stagione estiva sulla piazza turistica rumena, dopo la Grecia, la Turchia e la Spagna..situate nella top delle vendite delle agenzie di touroperator. Per le mete estive l'isola della Sardegna considerata come le Caraibi dell'Europa è una scelta sempre più richiesta.

Se guardiamo alle vacanze invernali 2017-2018,la maggior parte dei rumeni ha viaggiato all'estero e le mete principali sono state verso l'Italia,la Spagna e la Gran Bretania.Con un aumento del 73% sulle ricerche di volo, l'Italia è la prima meta scelta dai rumeni nel periodo 21 dicembre 2017-7 gennaio 2018 per un soggiorno massimo di 5 giorni. In base alle ricerche effetuate sul sito di momondo.ro l'interesse dei rumeni per la città di Milano è in aumento.

Al contrario, gli italiani si posizionano nella top 3 degli stranieri che scelgono di viaggiare verso la Romania per affari o vacanza,secondo i dati INS del 2016.Da molti anni gli italiani hanno scelto la Romania tra le mete di interesse,anche se la Romania non è stata promossa e pubblicizzata in modo strategico e prioritario dal punto di vista turistico,e dico questo con rammarico.

Fortunatamente, sempre più compagnie di volo low-cost collegano le città italiane con le principali città rumene, cosa che ha facilitato in modo consistente la circolazione in entrambi i sensi.A questo ha molto contribuito anche lo sviluppo solido e costante degli scambi commerciali tra i due paesi. Per esempio, nel 2015, lo scambio commerciale tra l'Italia e la Romania ha raggiunto un valore totale di 12,4 miliardi di euro..

Ovviamente, il numero di pernottamenti nelle strutture di soggiorno cresce in ambedue i Paesi. Roma ci è sempre più vicina..e noi sappiamo da sempre,anche in Romania, che „tutte le strade portano a Roma"..Anche se,negli ultimi anni le nostre strade portano sempre più spesso a Milano,Venezia,Pisa,Napoli..

Lei ha un carattere forte, determinato ed è sempre riuscita a raggiungere i suoi obiettivi, anche quelli più difficili. Ha qualche sogno nel cassetto che deve ancora realizzare?

Cosa sarebbe una persona senza sogni? Cosa sarebbe una persona forte senza grandi sogni? Sempre più grandi..a mano a mano che realizza i piccoli sogni..Ho molti sogni nel mio cassetto, per questo divento sempre più incontentabile...

Per fortuna, passo la mia vita cercando di realizzare un sogno alla volta, un passo alla volta, una strada alla volta,un viaggio alla volta.

Per me, quello che conta è il viaggio verso la meta..e non la meta..La lotta,le prove,le sfide..tutto questo dà senso e bellezza alla vita. Sono una guerriera nata quindi..vado sempre avanti. E avanti..

Ana-Maria Stan