Canelli promuove la capitale delle bollicine nel Salento

Il vicesindaco di Canelli promuove la capitale delle bollicine nel Salento, davanti a 20mila turisti e ringrazia il sindaco di Guagnano e la giornalista Carmen Mancarella

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Davanti a 20mila turisti, nel Salento, la meta più gettonata delle vancanze 2016, il vicesindaco di Canelli, Paolo Gandolfo, promuove la capitale delle bollicine e invita tutti a scoprirne le Cantine e i paesaggi divenuti patrimonio dell’Umanita Unesco. E’ accaduto durante il prestigioso Premio Terre del Negroamaro a Guagnano, in provincia di Lecce, che, organizzato dall’Amministrazione comunale è giunto alla sua ottava edizione. Lo spettacolo ha toccato le presenze record di 20mila visitatori concentrati tra la piazza e le vie di Guagnano dove si potevano degustare prodotti tipici in abbinamento con i vini di Negroamaro, il vitigno autoctono nel Salento da cui nasce la famosa doc Salice Salentino.

Paolo Gandolfo ha rivolto un ringraziamento speciale al sindaco di Guagnano, Fernando Leone e alla giornalista salentina Carmen Mancarella, che ha voluto premiare sul palco per la sua opera di promozione in tutta Italia e all’estero. “Ho conosciuto Carmen Mancarella” a Berlino, in occasione della prestigiosa fiera internazionale del turismo, la ITB e subito  mi ha invitato a venire prima a Vinitaly per partecipare a una conferenza stampa e poi nel Salento, per scoprire la sua bella terra. Una terra davvero incantevole”.

“Ho trovato un’ospitalità eccezionale e una terra bellissima, ricca di gente operosa, dove l’economia sta crescendo più che nel Nord”, ha detto il vicesindaco, intervenendo sul palco e ha aggiunto: “La nostra città, Canelli, rappresenta l’eccellenza italiana dello spumante grazie alle sue grandi cantine Gancia, Bosca, Contratto e Coppo, le cattedrali sotterranee, che assieme ad altre prestigiose realtà vitivinicole, saranno le protagoniste di una grande manifestazione che si terrà dal 22 al 25 settembre a Canelli: un momento importante per riflettere e promuovere gli spumanti italiani e il metodo classico in Italia e nel mondo”.

Canelli ha concluso un patto di collaborazione e amicizia con l’altra grande realtà vitivinicola italiana: Guagnano. Nel cuore delle Terre del Negroamaro. Questo piccolo centro che conta appena 6mila abitanti,  vanta ben sette grandi cantine che esportano vino in tutto il mondo.